Ci è capitato diverse volte di portare all’attenzione dei Soci, attraverso la collaborazione coi Comitati di Gestione che l’utilizzo corretto degli scarichi può senza dubbio contribuire ad una maggiore efficienza degli stessi, riducendo così la possibilità di spiacevoli episodi come otturazioni, tracimazioni o altri inconvenienti per la cui soluzione si rende necessario l’intervento di un’impresa specializzata, con inevitabili costi aggiuntivi.
E’ senza dubbio importante prevedere una calendarizzazione degli interventi di pulizia (cosa per altro già in essere in gran parte degli edifici della Cooperativa) ma è altrettanto importante utilizzare gli scarichi in maniera corretta.
Spesso ci troviamo di fronte alla necessità di agire in emergenza per risolvere problemi di otturazione delle colonne di scarico dei lavelli di cucina; questi interventi si rendono necessari in quanto, in maniera del tutto impropria, viene gettato nello scarico l’olio rimanente dalla cottura dei cibi; questo, gettato nella tubazione ancora caldo a contatto con l’acqua solidifica, riducendone la sezione irrimediabilmente. Oltre a ciò, l’olio usato non è organico e non è biodegradabile pertanto altamente inquinante.
Pertanto, per evitare i problemi sopra evidenziati e cercare di ridurre la dispersione di sostanze inquinanti nell’ambiente, vi consigliamo di conservare l’olio esausto e smaltirlo nelle oasi ecologiche ormai presenti in ogni città e provincia.
E’ senza dubbio importante prevedere una calendarizzazione degli interventi di pulizia (cosa per altro già in essere in gran parte degli edifici della Cooperativa) ma è altrettanto importante utilizzare gli scarichi in maniera corretta.
Spesso ci troviamo di fronte alla necessità di agire in emergenza per risolvere problemi di otturazione delle colonne di scarico dei lavelli di cucina; questi interventi si rendono necessari in quanto, in maniera del tutto impropria, viene gettato nello scarico l’olio rimanente dalla cottura dei cibi; questo, gettato nella tubazione ancora caldo a contatto con l’acqua solidifica, riducendone la sezione irrimediabilmente. Oltre a ciò, l’olio usato non è organico e non è biodegradabile pertanto altamente inquinante.
Pertanto, per evitare i problemi sopra evidenziati e cercare di ridurre la dispersione di sostanze inquinanti nell’ambiente, vi consigliamo di conservare l’olio esausto e smaltirlo nelle oasi ecologiche ormai presenti in ogni città e provincia.