
"Questa pubblicazione raccoglie in sintesi quanto realizzato nell’ultimo triennio di attività della Cooperativa Dozza. Un periodo nel quale, a dispetto delle difficoltà che il paese ha dovuto affrontare per superare la crisi economica e realizzare risultati concreti sul piano della crescita, la nostra cooperativa ha realizzato il massimo sforzo: economico, normativo, organizzativo.
Un massiccio piano di manutenzioni straordinarie ha permesso di riqualificare una parte significativa del patrimonio di alloggi esistente, intervenendo soprattutto sulla qualità e benessere abitativo. Non è mancata l’occasione subito colta di incrementare il numero degli alloggi, attraverso la riconversione di spazi non utilizzati.
Ci siamo dedicati con rinnovata attenzione alla salvaguardia del prestito sociale, mantenendo un significativo standard di rendimento al pari dei colossi del risparmio.
La qualità e la solidità della Dozza è stata testimoniata dall’ottimo rating aziendale.
Le verifiche effettuate dagli enti certificatori hanno ribadito l’elevata affidabilità della Dozza e la correttezza nella amministrazione degli interessi economici, patrimoniali ma anche sociali dei nostri soci.
Il trend di crescita dei nuovi iscritti non si è interrotto in questo triennio, raggiungendo livelli massimi e testimoniando, anche in questo caso, quanto sia credibile e concreta la nostra capacità di dare soluzione ad un bisogno abitativo. Sul sociale, abbiamo realizzato una sede per l’Associazione “Gli amici di Luca” e rafforzato i rapporti, anche progettuali, con le Cooperative Sociali “Cadiai” ed “Open Group”.
Anche sul versante regolamentare abbiamo raggiunto risultati importanti, come nel caso del nuovo regolamento per l’elezione dell’organo amministrativo, con una rinnovata partecipazione dei soci all’interno di tutte le istanze della cooperativa (Comitati di Gestione, Insediamenti, Assemblee), e raccogliendo anche in questo caso il plauso dell’associazione delle cooperative. L’attenzione rivolta ai soci anziani si è concretizzata con iniziative e scelte mirate che ne hanno privilegiato ruolo e bisogni, pur nel rispetto delle regole generali. Infine, abbiamo adottato il Modello 231 in applicazione dell’omonima legge ridisegnando l’organizzazione interna della Dozza, con l’obiettivo di strutturare al meglio l’attività della cooperativa ma anche e soprattutto per disegnare un sistema di relazioni in grado di offrire ai soci (siano essi assegnatari, prestatori, o semplicemente aderenti) tutta l’assistenza necessaria a soddisfare ogni bisogno di cooperatore. E poi: nuovo periodico, nuovo sito, nuovi strumenti a supporto del socio.
Tre anni intensi, che ci proiettano al futuro con rinnovato entusiasmo e con gli strumenti giusti per poter rilanciare la nostra missione: offrire una casa per la vita a chi ne ha bisogno e che vuole condividere il nostro progetto cooperativo."
Guido Bosi
Un massiccio piano di manutenzioni straordinarie ha permesso di riqualificare una parte significativa del patrimonio di alloggi esistente, intervenendo soprattutto sulla qualità e benessere abitativo. Non è mancata l’occasione subito colta di incrementare il numero degli alloggi, attraverso la riconversione di spazi non utilizzati.
Ci siamo dedicati con rinnovata attenzione alla salvaguardia del prestito sociale, mantenendo un significativo standard di rendimento al pari dei colossi del risparmio.
La qualità e la solidità della Dozza è stata testimoniata dall’ottimo rating aziendale.
Le verifiche effettuate dagli enti certificatori hanno ribadito l’elevata affidabilità della Dozza e la correttezza nella amministrazione degli interessi economici, patrimoniali ma anche sociali dei nostri soci.
Il trend di crescita dei nuovi iscritti non si è interrotto in questo triennio, raggiungendo livelli massimi e testimoniando, anche in questo caso, quanto sia credibile e concreta la nostra capacità di dare soluzione ad un bisogno abitativo. Sul sociale, abbiamo realizzato una sede per l’Associazione “Gli amici di Luca” e rafforzato i rapporti, anche progettuali, con le Cooperative Sociali “Cadiai” ed “Open Group”.
Anche sul versante regolamentare abbiamo raggiunto risultati importanti, come nel caso del nuovo regolamento per l’elezione dell’organo amministrativo, con una rinnovata partecipazione dei soci all’interno di tutte le istanze della cooperativa (Comitati di Gestione, Insediamenti, Assemblee), e raccogliendo anche in questo caso il plauso dell’associazione delle cooperative. L’attenzione rivolta ai soci anziani si è concretizzata con iniziative e scelte mirate che ne hanno privilegiato ruolo e bisogni, pur nel rispetto delle regole generali. Infine, abbiamo adottato il Modello 231 in applicazione dell’omonima legge ridisegnando l’organizzazione interna della Dozza, con l’obiettivo di strutturare al meglio l’attività della cooperativa ma anche e soprattutto per disegnare un sistema di relazioni in grado di offrire ai soci (siano essi assegnatari, prestatori, o semplicemente aderenti) tutta l’assistenza necessaria a soddisfare ogni bisogno di cooperatore. E poi: nuovo periodico, nuovo sito, nuovi strumenti a supporto del socio.
Tre anni intensi, che ci proiettano al futuro con rinnovato entusiasmo e con gli strumenti giusti per poter rilanciare la nostra missione: offrire una casa per la vita a chi ne ha bisogno e che vuole condividere il nostro progetto cooperativo."
Guido Bosi